L’acqua è un bene prezioso, scarso e limitato che in luoghi come Ibiza si deve consumare con speciale moderazione essendo un’isola e, pertanto, con delle risorse limitate. Soprattutto in mesi come quello di agosto, dove si moltiplica per cinque il numero di persone che consumano questa risorsa in seguito all’alta stagione, è indispensabile che i residenti e i turisti siano consapevoli dell’importanza di non sciuparla.
L’insieme delle riserve idriche dell’isola sono diminuite di tre punti percentuali rispetto alle stesse rilevazioni realizzate l’anno scorso in queste stesse date e le nostre falde acquifere sono al di sotto della metà della loro capacità, per cui l’isola è in situazione di preallerta per siccità. Inoltre, secondo i dati ricavati dall’ Istituto Nazionale di Statistica, il consumo dell’acqua si è incrementato del 10 per cento negli ultimi due anni nell’insieme delle Isole Baleari.
Per questo nel presente articolo vogliamo darvi le cinque regole d’oro per ottimizzare il suo utilizzo, godendosi Ibiza ed evitando di lasciare il nostro segno sull’isola:
- Non usare il gabinetto come un cestino: oltre a essere una pratica incivile, dato che può intasare i tubi, è un’azione quotidiana molto inquinante che ogni anno obbliga i servizi di pulizia a raccogliere dalle nostre coste salviette e ogni tipo di residui che danneggiano il nostro ambiente. Metti tutti i residui che generi in un cestino, inclusa la carta igienica, e tira l’acqua solo quando sia necessario per non sprecarla.
- Fatti la doccia invece di farti il bagno nella vasca: anche se nel tuo hotel hai una jacuzzi meravigliosa, la realtà è che questa abitudine implica sempre uno spreco molto importante d’acqua. Di fatto se si sceglie la doccia si possono risparmiare fino a 150 litri d’acqua, una quantità che durante un anno diventa smisurata. Nel caso delle spiagge, se utilizzi i servizi di doccia, ricorda che i temporizzatori installati sono adeguati all’acqua necessaria per ogni bagnante per eliminare il sale, non distrarti sotto di essi e non usare sapone o altri prodotti contaminanti in questi spazi!
- Non lasciare il rubinetto aperto durante l’igiene personale: questa abitudine è abbastanza estesa fra la popolazione e c’è bisogno di prenderne coscienza, dato che se ci ricordiamo di questo piccolo gesto mentre ci laviamo i denti, ci facciamo la barba o ci laviamo la faccia risparmieremo fino a 12 litri d’acqua al giorno.
- Usare la lavastoviglie e la lavatrice sempre piene: è importante che ogni volta che usiamo elettrodomestici che richiedono l’utilizzo dell’acqua li riempiamo al massimo per economizzare l’uso di questa risorsa. Inoltre, secondo uno studio realizzato dal Canal Isabel II di Madrid, l’uso della lavastoviglie permette di risparmiare fino a 30 litri di acqua giornalieri.
- Non cambiare ogni giorno i tuoi asciugamani: in tutte le strutture ricettive dell’isola vedrai un messaggio in cui ti ricordano che per la conservazione dell’ambiente è imprescindibile lasciare il tuo accappatoio o asciugamano appeso sull’attaccapanni, per indicare che è pulito e che non è necessario lavarlo giornalmente.
Questi sono solo alcune semplici abitudini che aiutano a preservare l’acqua e anche l’ambiente dell’isola e, che a breve e lungo termine, favoriscono la conservazione di questo angolo del Mediterraneo come un autentico paradiso.